Anni Zero: la Sciagura!! Ma dove?
Perché alla gente piace tanto sputare sull’anno che finisce?
Forse perché mezza ubriaca, o preparandosi all’ubriacatura che l’attende, già sproloquia a casaccio anche quando alla fine non ha niente da lamentarsi.
Spiacente per tutti voi, miei insigni coinquilini di questa stupenda e bombardata Terra, ma devo ammettere che neanche durante il 2009 il cancro mi ha fatta fuori, una cosa positiva, se penso che ho “sotterrato” ben due conoscenti, no? La crisi c’è, ma non c’è in me la psicosi, quindi deduco che i miei due neuroni siano ancora funzionanti e al loro posto, nonostante la merda che ci vendono da mangiare. Peso quasi 60 chili, quindi si presume stia benino, nonostante il conto in banca fantasmizzato dalla mia disoccupazione cronica, mangio cinque volte al giorno (colazione, stacchetto a mezza mattinata, pranzo, merenda e cena). Ho due telefonini, tre carte sim, una casa mia e pure grandina. In questo anno ho covato pazienza, sopportazione, ma poi basta e ho mollato mio marito. Dal giorno in cui glie l’ho detto, l’herpes vaginale che mi attanagliava da una quindicina di giorni è regredito magicamente. Solo poi son venuta a sapere che sono disturbi da stress… Mollato il rospo, l’herpes non si è più rivisto!
Durante gli Anni Zero abbiamo assistito a tragedie più o meno uguali al resto degli anni precedenti, quindi niente di che. Guerre, ma ci son sempre state, anche più truci, vedi le guerre mondiali e relativo Olocausto. Attentati, ma anche questi ci son sempre stati: la strage di Piazza Fontana, quella alla stazione di Bologna, gli anni di piombo, i vari rapimenti e uccisioni. Le “piccole” stragi familiari: figli che uccidono i genitori (Pietro Maso), genitori che uccidono i figli (Annamaria Franzoni). E cosa dire delle più antiche Crociate? O le più remote guerre di Attila, o Gengis e Kublai Khan.
Non sono solo storie adatte a farci film, cari coinquilini, ma è La Storia, come lo è il decennio ultimo. Quindi nulla da rifuggire con parole di sdegno, non per lo meno maggiori di quelle che potrebbero suscitare gli anni precedenti a questi.
Il 2009 non è stato un anno di merda, ci ho riflettuto tutta la notte e tutto un giorno, ma arrivata a scrivere qui non me la sento di infierire già oltre a quello che vien detto da tutti. E non è stato di merda neanche per voi, perché siete reduci da un cenone, sbevazzamenti, regalini natalizi inutili quanto brutti, che dimenticherete prima di Befana, la vostra casa è piena di lucine e palline, perché sostanzialmente il peso che il loro consumo avrà sulla vostra bolletta non vi ridurrà alla fame.
Ma vi dirò di più: neanche per i bambini del terzo mondo, quelli che stano morendo di fame, che hanno le mosche negli occhi e intorno alla bocca, quelli ai quali la dissenteria toglie le ultime forze, è stato un anno di merda… perché tutto sommato, meno di ciò che avevano nel 2008 non potevano avere.